La clausola di continuità assicurativa consente ai Soci SIBIOC già assicurati e a coloro che dovessero entrare in convenzione a partire dal 2020, di essere tutelati per eventuali richieste di risarcimento, relative a fatti già noti, che non potevano essere presi in carico dal precedente assicuratore.

La circostanza denunciata in corso di copertura è  considerata sinistro qualora, anche a distanza di  anni e con polizza non più in corso, ne derivi una  richiesta di risarcimento. La polizza operante è quella sulla quale è stato  denunciato il  fatto/circostanza,  garantendo la continuità  della copertura nel tempo

La retroattività è la copertura assicurativa per tutte le richieste di risarcimento che vengano avanzate durante il periodo di efficacia del contratto relative ad eventi dannosi verificatisi negli anni precedenti.

La convenzione SIBIOC prevede 10 anni di retroattività, come dispone la legge Gelli e non prevede alcun premio aggiuntivo ma è automaticamente inclusa nelle garanzie
Su richiesta e con il pagamento di un sovrapremio (+ 40%) sarà possibile attivare una polizza con retroattività illimitata.

La postuma è la copertura che si attiva gratuitamente e automaticamente in caso di cessazione dell’attività professionale, per tutte le richieste di risarcimento per eventi dannosi che dovessero pervenire all’assicurato od ai suoi eredi e ha validità 10 anni

Premesso che non esiste una definizione di legge che identifichi la “Colpa Grave” è, comunque, importante sottolineare che, qualora una Richiesta di Risarcimento fosse connessa all’attività professionale svolta dall’assicurato in qualità di dipendete o convenzionato di struttura sanitaria pubblica o privata, la polizza garantisce l’assicurato di ogni somma che questi sia tenuto a rimborsare all’Erario, alla struttura, clinica o istituto a cui l’assicurato presta la propria opera, o al suo assicuratore, qualora egli sia dichiarato responsabile o corresponsabile per colpa grave con sentenza della Corte dei Conti passata in giudicata o comunque da parte dell’Autorità Giudiziaria competente a pronunciarsi in ordine a tale richiesta

Tutti i dipendenti pubblici nello svolgimento delle proprie attività, possono cagionare, attraverso una qualsiasi condotta lesiva di beni pubblici (compreso il danaro), danni erariali all’amministrazione pubblica, oltreché per l’inadempimento dei propri doveri.

Una copertura per danni e perdite patrimoniali derivanti anche da responsabilità connesse a funzioni di carattere amministrativo, organizzativo e dirigenziale e aziendale conseguente al ruolo di Dirigente Medico, Direttore di struttura semplice e/o Complessa e Direttore di Dipartimento della struttura sanitaria pubblica di appartenenza